Flavio Oreglio
Noto al grande pubblico per la trasmissione televisiva Zelig, è laureato in Scienze Biologiche con specializzazione in Ecologia.
Appassionato insegnante di scienze e matematica, ha abbandonato la docenza per dedicarsi a un’eclettica attività artistica al confine tra teatro, cabaret, musica e scrittura. Musicista, attore, cultore del Teatro Canzone, si esprime da sempre coniugando riflessione e umorismo, satira e poesia, pensiero e impegno civile.
La sua produzione artistica si articola attraverso progetti multimediali e pluriennali che dal 1985 ne caratterizzano l’attività.
Dopo gli Scritti giovanili (1976 – 1977) e l’opera prima Ridendo e sferzando (1985 – 2000) diventa un caso editoriale (due milioni di copie vendute) con la trilogia de Il momento è catartico (2000 – 2005) cui faranno seguito Siamo una massa di ignoranti parliamone (2005 – 2010) e Storia curiosa della scienza (2011 – 2015). Nel 2015 ha sospeso i lavori per celebrare il “Trentennale on stage”.
L’attività è ripresa, su nuove basi, nel 2019. Parallelamente all’attività artistica personale, dal 2000 ha costituito e coordina il Centro Studi Musicomedians dedicato alla ricerca sulla storia del cabaret e alla riproposta dello spirito originario del genere.
Dall’attività del CSM è nato l’Archivio Storico del Cabaret Italiano che ha sede a Peschiera Borromeo con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
Oreglio ha raccontato nel dettaglio la sua storia nei due volumi della sua “UNA VITA CONTROMANO – AUTOBIOGRAFIA NON AUTORIZZATA” pubblicati da Primula Editore di Voghera (PV) in occasione del Trentennale.